Il Comune di Sant’Antioco si è aggiudicato un finanziamento della Regione Sardegna di 600 mila euro che consentirà l’attuazione di alcune azioni di salvaguardia ambientale previste nei Piani di Gestione dei SIC – Stagno di Santa Caterina, Stagno di Porto Botte e Promontorio, Dune e Zona Umida di Porto Pino – finalizzate a garantirne la fruizione, la tutela e la valorizzazione. L’obiettivo sarà preservare le specificità ecologiche ed ambientali delle aree attraverso una gestione delle risorse coerente con gli usi tradizionali, creando collegamenti funzionali tra le zone umide, le spiagge dell’isola, il Centro Intermodale di Carbonia, la cittadina di Calasetta e, ovviamente, il Centro urbano di Sant’Antioco.
L’intervento prevederà l’acquisto di mezzi di trasporto alternativi e sostenibili quali biciclette a pedalata assistita, auto elettriche e microcar da affidare con servizio di Car Sharing e Car Pooling, la realizzazione di stazioni e/o colonnine di ricarica per biciclette a pedalata assistita e auto elettriche, tutti strumenti necessari per l’attuazione di adeguati programmi mirati alla diffusione di conoscenze e comportamenti sostenibili finalizzati alla tutela dell’ambiente.
Il progetto, che coinvolgerà anche il Comune di Calasetta, aiuterà l’isola di Sant’Antioco a costruire un modello di mobilità alternativa ed ecologica per un’isola proiettata verso un futuro sempre più verde.