A giugno 2019 il Sindaco di Lipari ha emesso un’ordinanza per la minimizzazione dei rifiuti e la riduzione dell’impatto ambientale vietando l’uso e la commercializzazione di shopper (sacchetti per asporto merci) in polietilene, contenitori, stoviglie monouso ed altro materiale non biodegradabile, includendo di fatto il Comune di Lipari tra le città che si impegnano a ridurre l’uso della plastica, in linea con gli indirizzi europei.
Le misure previste saranno tuttavia integrate in maniera graduale, così da garantire una corretta ed estesa informazione e, soprattutto, permettere alle attività commerciali lo smaltimento delle scorte di magazzino: l’entrata in vigore del provvedimento, infatti, così come specificato nell’ordinanza, è fissata a partire dal 10 gennaio 2020.
Da tale data, a tutti
gli esercizi commerciali, fissi e itineranti, è vietata la distribuzione di
sacchetti per asporto merci in plastica che dovranno essere sostituiti con
shopper in materiale biodegradabile e/o compostabile; allo stesso modo è permessa
esclusivamente la vendita, la distribuzione, l’utilizzo ed il consumo di
materiale monouso del tipo biodegradabile e/o compostabile, quale, ad esempio,
posate, piatti e bicchieri di qualsiasi forma e dimensione, coppe, coppette,
ciotole e ciotoline, cannucce, miscelatori per bevande, aste per palloncini,
bastoncini cotonati cotton fiocc.
Il provvedimento coinvolge anche le feste pubbliche e le sagre in cui potranno
essere distribuiti al pubblico, visitatori e turisti, esclusivamente stoviglie
e contenitori monouso del tipo biodegradabile e/o compostabile.
L’ordinanza prevede, per i trasgressori, sanzioni pecuniarie fino alla sospensione dell’attività commerciale, in caso di reiterazione superiore alle tre volte.